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MIWE accompagna il progetto di ricerca delle Università di Norimberga e Monaco di Baviera

Per molte aziende del settore, il consumo energetico relativamente elevato generato durante la panificazione è un punto dolente sotto il profilo finanziario ed ecologico. Per questo motivo, già da molto tempo MIWE ha dedicato all'ottimizzazione energetica dei forni uno specifico ramo di attività: MIWE energy. Anche l'associazione tedesca Forschungskreis der Ernährungsindustrie e.V (FEI) si occupa delle questioni dell'efficienza energetica nella panificazione e per tre anni, nell'ambito di un progetto di ricerca comune dell'Università Erlangen-Norimberga (cattedra di meccanica dei fluidi) e dell'Università tecnica di Monaco di Baviera (cattedra di tecnologie di birrificazione e vinificazione) nel programma di ricerca industriale collettiva (IGF), ha studiato come far funzionare i forni in maniera più efficiente sotto il profilo delle risorse grazie a una tecnica innovativa che prevede l'impiego di bruciatori volumetrici a matrice ceramica (detti anche bruciatori porosi). MIWE si è unita al progetto di ricerca insieme a una serie di aziende e il 7 giugno 2018 ha partecipato a Berlino alla presentazione dei risultati, in occasione della 25ª edizione dell'Innovationstag Mittelstand organizzata dal Ministero federale per l'economia e l'energia, dove tra le altre cose il Ministro dell'economia Peter Altmaier si è informato sull'innovazione e sul relativo potenziale economico ed ecologico.

La maggior parte dei panettieri probabilmente conosce bene la situazione di partenza: nell'intero processo di preparazione dei prodotti da forno la maggior parte dell'energia ricade sulla cottura in forno vera e propria; eppure, di questo valore di picco, molta energia va sprecata (ad es. per effetto della dissipazione superficiale o dei gas di scarico). L'obiettivo del progetto di ricerca era quello di sondare le possibilità di ridurre l'impatto ecologico ed economico senza compromettere la qualità dei prodotti da forno. A tal fine è stato testato un sistema di bruciatori volumetrici a matrice ceramica, già utilizzato in altri ambiti industriali e la cui efficienza energetica è comprovata, per verificarne l'idoneità per l'impiego nei forni. Un forno a piani MIWE condo, dotato di 12 bruciatori volumetrici a matrice ceramica e 2 sistemi di ricircolo dei gas di scarico, che è stato messo in funzione con e senza carico (vale a dire, prodotti da forno in diversa occupazione) è stato utilizzato come forno a scopo dimostrativo e come oggetto sperimentale. È stato cotto perlopiù pane bianco, la cui qualità è stata valutata in base ai criteri usuali dello spessore della crosta, del colore e della porosità. Secondo il FEI, i risultati sarebbero straordinari, dal momento che, mantenendo invariata la qualità dei prodotti da forno, il tempo di cottura potrebbe essere ridotto fino al 20% e l'efficienza energetica aumentata di fino al 45%. Ne risulterebbe una considerevole riduzione dei costi energetici nonché delle emissioni di CO2 e azoto e si tratterebbe quindi di un progetto di notevole importanza economica ed ecologica.

Karl-Heinz Hustings, mastro panettiere e tecnico applicativo di MIWE, e Sonja Jeßberger, responsabile del product management impianti di panificazione di MIWE, sono stati a disposizione dei visitatori dell'Innovationstag Mittelstand per eventuali domande. Sempre nell'immagine: il forno a piani messo a disposizione da MIWE per il progetto di ricerca.

© FEI

Karl-Heinz Hustings, mastro panettiere e tecnico applicativo di MIWE, e Sonja Jeßberger, responsabile del product management impianti di panificazione di MIWE, sono stati a disposizione dei visitatori dell'Innovationstag Mittelstand per eventuali domande. Sempre nell'immagine: il forno a piani messo a disposizione da MIWE per il progetto di ricerca.

© FEI

MIWE si congratula con tutti i partecipanti per il progetto di ricerca conclusosi con esito positivo e saluta con favore l'intenzione di compiere un ulteriore passo in avanti verso l'efficienza energetica grazie alla tecnologia innovativa dei bruciatori. Maggiori informazioni sul progetto si trovano sul sito Internet dell'associazione Forschungskreis der Ernährungsindustrie e.V.

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